buongiorno a tutti,
finchè mi ricordo, cerco di mettere giù quanto ci siamo detti ieri a Verona e dintorni.
Prima di tutto un ringraziamento agli organizzatori dell'incontro che ci hanno permesso di riunirci nella Biblioteca Capitolare del Duomo di Verona (pare che sia la biblioteca più antica esistente, almeno così dicono) e di essere ospiti a pranzo del Gruppo ANA di Marano Valpolicella, da dove siamo partiti verso le 17 per smaltire la quantità di Amarone, Recioto, Nocino e Grappa ingerite! Bella giornata e ottima accoglienza.
Dicevo: veloce resoconto, poi arriverà quello ufficiale.
L'inizio è stato un po' burrascoso perchè gli organizzatori hanno cominciato mettendo l'accento sul convegno sulla coralità alpina, che si terrà sabato mattina. La questione era già stata ampiamente discussa e definita nell'ultima riunione di due mesi fa, ma sembrava che ce ne fossimo tutti dimenticati. Fatto sta che la prima ora e mezza se n'è andata definendo attività che erano già state definite. Unica differenza un bell'intervento di Ettore che da valente etnomusicologo ha fatto un pippone da dieci minuti sul canto popolare, alpino, di guerra, d'autore, di Sanremo ecc. ecc. affascinando quasi tutto l'uditorio (ogni tanto si vedevano dei punti interrogativi sopra le facce di qualcuno, ma erano la minoranza). Abbiamo pertanto buone probabilità di essere ben rappresentati al convegno dal nostro "Maestro Decano" se, come sembra, sarà invitato come relatore.
E così, almeno la mattina, ce ne siamo liberati...
Mentre Ettore intratterrà l'uditorio di villa Cordellina, noi con la Tridentina passeremo la mattinata a Vicenza, dove saremo ospiti di una scuola media (una noi e una la Tridentina) per fare una lezione di coralità di un'ora e mezza / due ai ragazzi. Durante il ritorno da Verona Ettore e Sergio hanno cominciato a definire come si dovrebbe svolgere l'intervento. Dovremmo così arrivare a mezzogiorno circa. Pranzo, probabilmente (il particolare mi è sfuggito) offerto da qualche gruppo di zona, visita della città libera fino alle 15.30 e rientro a Villa Cordellina per le prove del concerto serale. Come accennato in precedenza sarà un "concertone" a cori riuniti: malcontati dovremmo essere un paio di centinaia. Le prove diventano fondamentali perchè ci saranno diversi maestri sul palco. Dovremo anche imparare i seguenti canti che mi risultano "ignoti" come coro:
Inno di Mameli (arm. Lanaro)
trentatre (arm. Lanaro)
Daur San Pieri (arm. Maiero)
Io resto qui, Addio (arm. Susana)
Le parti saranno a breve disponibili sul sito in area riservata
nel resto della scaletta c'è molto DeMarzi (ripassare Rifugio bianco) e un po' di SAT
Dopo le prove ci accompagneranno agli alloggi predisposti: saremo ospitati in due palestre con brandine ANA e colazione ANA. Per chi preferisce una sistemazione meno "alpina" ci verrà indicata una lista di B&B in zona dove poter soggiornare. Aree camper sono previste vicino alle palestre.
ore 20.30 ritorno in Villa Cordellina e concerto con inizio alle 21. Segue cena organizzata in Villa. In caso di maltempo il concerto si farà in Duomo a Montecchio Maggiore, mentre la cena sarà sempre in Villa Cordellina.
Domenica Mattina ammassamento e sfilata per il 50° di fondazione del Gruppo di Alte Ceccato, dopodichè tutti a casa (se però riuscissimo ad organizzare una visita agli amici della Valpolicella...).
Ah: nel frattempo Ettore ci avrà nuovamente raggiunto e ricominceremo a cantare un po' più su
A presto
aleNeri
Edited by aleneri - 20/3/2016, 09:03